Il passo Pordoi.
La storia delle Dolomiti si è scritta soprattutto qui.
Sass Pordoi, Marmolada, Sassolungo, Torri del Sella. Ai piedi delle cime tra le più famose del mondo, sono partiti per le loro esplorazioni uomini noti e meno noti, ma immancabilmente immersi nello spirito dell'avventura e della conoscenza. Uomini che hanno scritto parole indelebili su questo angolo di natura selvaggia e sempre imprevedibile, natura che è raramente così espressiva e loquace.
I libri del passo Pordoi.
Per capire ed approfondire cosa vuol dire vivere e lavorare al passo Pordoi.
Tita Piaz è stato il profeta degli scalatori moderni ed al passo Pordoi ha trascorso i suoi momenti più belli. I suoi racconti sono la testimonianza più spontanea di una vita dedicata alla ricerca dell'assoluto oltre le impressionanti pareti dolomitiche.
Entrambi i libri vengono spediti ad € 39,90 direttamente dall'Hotel Col di Lana, al passo Pordoi.
 

Alberto Sciamplicotti
Quelli del Pordoi

Fine degli anni '60 del XX secolo: Almo Giambisi e sua moglie Mariangela Bruneri assumono la conduzione dell'Hotel Col di Lana, costruito sul valico del Pordoi dal mitico alpinista e guida alpina Tita Piaz, nonno di Mariangela.
In breve tempo l'albergo diventa il punto di riferimento per l'intero alpinismo dolomitico e fino all'inizio degli anni '80, l'Hotel Col di Lana assurge a sinonimo di Campo Base per chi frequenta questo settore delle Alpi: è qui che vengono decise nuove salite e nuove spedizioni e qui che alpinisti di diverse generazioni e nazioni fanno la conoscenza reciproca ed è qui che nascono e crescono amicizie destinate a durare anche dopo la morte. Claudio Barbier, Heini Holzer, Carlo Platter, Loredana Giongo, Ivo Nemela, Alberto Dorigatti, Ben Laritti, Alessandro Gogna, Luisa Iovane sono solo alcuni dei protagonisti delle storie di amicizia e montagna cresciute all'ombra dell'albergo Col di Lana e delle pareti del Sass Pordoi.
Essere invitati come ospiti al "Col di Lana", assumeva il significato di una laurea ad honorem in alpinismo, in un momento in cui il Pordoi era il centro delle Dolomiti e il "Col di Lana" il centro del Pordoi.
Questa è la storia di quegli uomini e di quelle donne, delle loro amicizie, delle loro avventure e del desiderio di vivere la montagna come la parte più importante della loro vita.

Alberto Sciamplicotti - Quelli del Pordoi
174 pagine
Prima edizione - 2005 - Edizioni Versante Sud

Tita Piaz
Mezzo secolo d'alpinismo

IN ESAURIMENTO
ULTIME COPIE sul mercato

E' la riedizione delle opere originali di Tita Piaz, Mezzo secolo d'alpinismo e A tu per tu con le crode. In esse non è solo l'autentica storia del grande alpinista, celebre guida, acceso irredentista: perché nel raccontare se stesso Piaz documenta e definisce un'intera epoca, con la bravura del grande scrittore.
In più la figura del Diavolo delle Dolomiti è ricordata da Dino Buzzati. Presentazione di Alessandro Gogna.

Tita Piaz - Mezzo secolo d'alpinismo
320 pagine di testo
24 pagine di illustrazioni

Prima edizione con i titoli "Mezzo secolo d'alpinismo" e "A tu per tu con le crode": Cappelli, Bologna, 1947 e 1948.

Edizione 1986: Edizioni Melograno s.n.c.

 

Scrivici
e ti invieremo direttamente a casa tua i 2 grandi libri della montagna
a soli 39,90 € spese di spedizione comprese (in Italia)

Per eventuali ulteriori informazioni contattaci all'indirizzo info@coldilana.it

[Hotel Col di Lana ] [Canazei e la Val di Fassa]

 
Informativa Privacy e Cookie